Quasi 3 mesi dal crollo e sembra che il “gran” lavoro dei tecnici sia arrivato al capolinea.Finalmente, l’opinione pubblica,alla quale sono stati secretati:filmati,telecamere puntate addirittura sull’evento,interviste a testimoni oculari,ecc. ecc, può cominciare ad essere messa a conoscenza che la colpa non è della struttura che è collassata (e quindi con responsabilità di Autostrade e dei suoi vertici) ma di una bobina di 3,5 tonnellate che sarebbe caduta da uno dei mezzi che poi è finito giù dal viadotto. Ebbene si, un blocco d’acciao dalle dimensioni relativamente ridotte ma dal peso specifico enorme sarebbe “scivolato” dal mezzo su un tratto di ponte praticamente rettilineo, e avrebbe colpito uno strallo come una cannonata!

Dopo questa novità, il motto: “Genova si rialza“, lo integrerei con: “dal divano,… per andare a prendere a schiaffoni chi ci sta propinando simili idiozie!“