L’italiano medio e l’e-commerce

E-Commerce…visto che tutti se ne stanno riempiendo la bocca,vediamo alcuni dati: l’Italia è al 26%, persino dietro il Portogallo e la Grecia, che a quanto mi risulta è sull’orlo della bancarotta. 26 PERCENTO! E stiamo parlando di una percentuale che racchiude individui che comprano ANCHE online…non SOLO ONLINE! Da qui a pensare che, nel breve, gli Italiani possano diventare così informaticamente evoluti, da trasformarsi in entità convinte che qualsiasi cosa gli possa esser recapitato a casa…ce ne passa!

Liberamente tratto da un pensiero di Luca Parrino

Patatine Gourmet da 10,00€ l’una..

Il birrificio svedese St. Eriks Brewer,si è inventato delle patatine gourmet. Ma molto gourmet..
Impreziosite da una ricetta che prevede l’impiego di ingredienti rari quali i funghi matsutake, dal Giappone, tra le varietà più pregiate del mondo, tartufo nero, un’alga presente soltanto nelle freddissime acque delle Isole Faroe,aneto della penisola di Bjare,cipolle coltivate nel cuore cella Svezia.
Tutte uguali, perfettamente simmetriche, vengono vendute in confezioni di grande raffinatezza.
Per la precisione “luxury box” dal costo esuberante di 50 euro, ognuno dei quali contiene cinque patatine!

Inutile dire che per ragioni insondabili, ammesso che sia andata proprio così, le prime 100 confezioni messe in vendita la scorsa settimana sono andate a ruba

Dal quartier generale di St. Eriks, uno dei piccoli birrifici artigianali che rendono orgogliosi gli appassionati svedesi, fanno sapere di aver sentito il bisogno di uno spuntino degno della loro birra, per l’impegno che profondono nel realizzarla e per il livello che raggiungono.
E in preda a una sorta di delirio di onnipotenza hanno puntato nientemeno che alle patatine più esclusive del mondo, oplà.

La ricetta è stata commissionata dal birrificio St. Eriks allo chef svedese Pi Le, che a giudicare dalle sue affermazioni (dice il genere di cose che di solito i cuochi riservano ai loro capolavori) sembra molto contento del risultato:
Servono mani abili, senso del gusto e tempo per conferire ad ogni patatina l’equilibrio perfetto.

Sì, va bene, ma che sapore hanno?

Scandinavo, è il commento dello chef:

Se il sapore principale è quello delle patate, ovviamente, e delle cipolle, tutti saranno in grado di distinguere la qualità elevata degli ingredienti.

Secondo Pi Le sono patatine perfettamente in grado di abbinarsi ai sapori complessi e decisi delle birre St. Erik, e ci mancherebbe pure, con quello che costano.

Superconnessi..ma la spesa la facciamo in bottega

siamo iperconnessi, e se non c’è copertura di rete 4G cerchiamo la wi-fi come acqua nel deserto.Fare shopping  online però non ci entra ancora in testa, e continuiamo a preferire il negozio fisico.E’ la considerazione di Andrea Bianchi (Country Manager Italia di Doveconviene) dal palco del “Food Match”. Il 94% degli acquisti avviene ancora nel negozio fisico. E mentre Walmart è sempre più online, Amazon… testa il negozio “fisico”

Asteroide potenzialmente pericoloso..anche questa è andata!

Ha la forma di un arachide, dimensioni simili a quelle dell’Empire State Building e potrebbe colpire il pianeta Terra.

Si tratta dell’asteroide 2015 BN509 e recentemente è stato immortalato dai telescopi dell’Arecibo Observatory di Puerto Rico.

Largo 200 metri e lungo 400, l’asteroide è stato definito “potenzialmente pericoloso” dalla Nasa. Il masso spaziale è arrivato a una distanza minima dalla Terra, pari a 14 volte quella che separa la Luna dal nostro pianeta.

Edgard Rivera-Valentin, scienziato che con l’Universities Space Research Association analizza i dati dell’Osservatorio di Arecibo, ha spiegato a Business Insider che la particolare forma di arachide del corpo celeste “deriva dal fatto che si tratta di un asteroide binario a contatto, in cui le due parti [di asteroidi], non potendo orbitare con successo l’una attorno all’altra”, sono venute fisicamente a contatto

SOCIALTIM compra l’hashtag #Sanremo2017 su Twitter per sponsorizzarsi

​È stato molto discusso nelle ultime ore lo scandalo riguardante la società italiana TIM e il social network californiano Twitter.Questo avvenimento sembrerebbe riguardante l’acquisto di uno spazio pubblicitario da parte della compagnia telefonica nei confronti dell’hashtag #sanremo2017 in occasione della 67esima edizione del festival di Sanremo.
Negli ultimi mesi il social network Twitter sta perdendo colpi, questo anche a causa della nascita di molti altri siti web simili e delle migliorie di altri (come per esempio Facebook, Snapchat e Instagram) che ha portato gli utenti a spostarsi da un social network ad un altro. Sembra allora una scelta moralmente e politicamente corretta quella di vendere sponsor anche negli hashtag, una delle funzioni icone del social network dell’uccellino azzurro? Ebbene sì, o almeno, questo no per molte persone di rilievo nel nostro territorio.

Vedere infatti il logo della TIM accanto ad uno degli hashtag più cliccati e discussi nel territorio italiano porterebbe tutta la community a pensare: “Cosa c’entra la TIM con Sanremo?”. Stando al pensiero del deputato del PD Emanuele Fiano: “Non ci sarà più nessun limite allo strapotere dei social, abituiamoci. Tutti gli altri media risultano ormai datati, e quindi le aziende che fanno comunicazione, Rai, Tim ecc ecc giustamente si adeguano”, mentre secondo Ernesto Carbone: “Si augura per Tim che non sia un boomerang e si usi #sanremo17, così non esce il logo. Bisognerebbe avere più consapevolezza nel web. Spesso facciamo pubblicità, regaliamo i nostri dati inconsapevolmente. Non è solo un problema di norme, ma soprattutto culturale”.
Tratto da un articolo di Sandro Cariotti su sciax2

Sostituzione hard disk del portatile con SSD

Ho un portatile Asus F552M che nonostante i suoi 4 GB di RAM e un processore Intel Quad Core da 2,66 Mhz,a causa di un hard disk da 5400 giri,aveva delle prestazioni veramente al limite della sopportazione. Avvi lunghissimi,aperture delle cartelle con il tasto destro  ancor più lunghe, disco perennemente a frullare,anche con nessun task in corso. Mi sono così deciso a seguire la tendenza odierna a sostituire il supporto di archiviazione con uno allo stato solido e ho quindi rivolto la mia attenzione ovviamente al rapporto qualità prezzo migliore e soprattutto alla capacità che necessitava per il mio utilizzo del portatile. Su Amazon ho trovato un buon compromesso con un supporto Kingston da 240 mega.Costo 79,90 euro, il piu’ conveniente della categoria.Questa unità di memoria della Kingston, fino a qualche tempo fa, aveva il pregio del buon prezzo, ma il difetto di utilizzare chip di vecchia generazione , e così le prestazioni ne risentiamo rispetto ai prodotti dei competitors.Da qualche tempo c’e’ stata un’inversione del produttore,ed oggi i chip sono competitivi, come del resto le prestazioni. E cosi’ l’ho ordinato, (è  venduto direttamente da Amazon), e’ arrivato (celermente come da buona abitudine di Amazon), e ieri sera ho migrato..Come sempre nei casi di sostituzione hard disk il problema principale è quello di migrare i dati e le applicazioni, sul nuovo supporto. Se la sostituzione della memoria fissa avviene tra due dischi meccanici la problematica è relativamente semplice perché ci vengono in aiuto i vari programmi di migrazione e di backup. Nel caso di una migrazione da disco meccanico a memoria stato solido la cosa è leggermente più delicata in quanto effettuare un ripristino da un’immagine di un disco meccanico e riportarlo su una SSD, sebbene funzioni, il metodo con il quale vengono trasferiti i dati sull’archivio allo stato solido non è ottimale per il suo principio di funzionamento e pertanto avremmo comunque un decadimento delle prestazioni. Siccome la sostituzione la si effettua per migliorare le prestazioni, sarebbe stato sciocco accettare questo compromesso e pertanto consiglio a tutti,se vi trovate nella mia situazione,di optare per una nuova installazione del sistema operativo e di tutti i programmi desiderati. Windows 10. Infine posso confermarvi che la sostituzione mi ha accelerato di più di 10 volte la velocità di accesso ai programmi!

Sul mio forum trovate la guida per sostituire l’hd del portatile con la memoria ssd

link_forum_guida_hdd_ssd

e quella per reinstallare nuovamente windows 10 utilizzando il vostro product key

link_forum_guida_windows10_reinstall