chaiOS e il tuo iphone va in blocco

 

Falla Intel Vpro (manutenzione remota aziendale)

intelNuova falla sui processori Intel e riguarda l’infausta Intel Active Management Technology (AMT), la tecnologia che permette manutenzione e monitoraggio di sistemi aziendali da remoto, integrata nei sistemi con processori vPro.
La falla in AMT consente a malintenzionati – che hanno accesso fisico al dispositivo – di superare in meno di un minuto la codifica BitLocker, la password del BIOS, TPM Pin e le credenziali di login della maggior parte dei portatili. Insomma, un attacco incredibilmente facile, a patto di avere il dispositivo nel mirino a disposizione.

Una volta che l’attacco ha successo, il sistema può essere controllato da remoto. “L’attacco è quasi troppo semplice da mettere in atto, ma ha un incredibile potenziale distruttivo. In pratica, può dare a un malintenzionato il controllo completo sul portatile”, ha affermato Harry Sintonen, il consulente di sicurezza F-Secure che ha scoperto il bug.

AMT può essere configurato dal BIOS, a cui sui PC aziendali di norma si accede digitando una password che solitamente gli utenti (o amministratori) non modificano o che, addirittura, non impostano.

Un malintenzionato non deve far altro che avviare il dispositivo e premere CTRL + P in fase di avvio. Dopodiché può accedere a Intel Management BIOS Extension (MEBx) digitando come password “admin”, impostata di default e purtroppo non sempre modificata dal produttore della macchina o dagli amministratori IT.

Arrivato a questo punto, l’attaccante non deve far altro che abilitare l’accesso remoto impostando l’opt-in di AMT su “Nessuno”. Questo permette al malintenzionato di avere accesso remoto al sistema, a patto che ci si trovi nella stessa rete (per ottenere un accesso più diffuso sono necessari altri passaggi).

“Gli aggressori individuano il bersaglio che desiderano attaccare. Si avvicinano all’obiettivo in un luogo pubblico – un aeroporto, un bar o una hall di un hotel. Uno lo distrae, mentre l’altro ottiene brevemente l’accesso al portatile. L’attacco non richiede molto tempo – l’intera operazione può essere completata in meno di un minuto”, afferma Sintonen.

Quando il computer si connette alla VPN aziendale, il malintenzionato può ottenere accesso alle risorse dell’azienda. Praticamente roba da 007 ma, come si dice, la sicurezza non è mai troppa. Per proteggersi, in attesa di un aggiornamento, è necessario impostare password più complesse per AMT o disattivarlo completamente

https://www.tomshw.it/scovata-nuova-vulnerabilita-intel-amt-90794?view=amp&__twitter_impression=true

Backup del server con Clonezilla

Fare un backup dei dati del server è certamente buona cosa, ma credo a volte non basti. Con il Backup mettiamo al sicuro i file, i database SQL ecc, ma certamente non la configurazione del server (i vari Apache, ftp, il filesystem in generale. Da qui l’esigenza, per i fissati come me, di avere una copia esatta del disco, che, per ogni evenienza può essere inserito nello slot del server, al posto di quello corrotto, per farlo ripartire esattamente alla fotografia di quando lo abbiamo clonato. Il mio server gira su Ubuntu (versione server senza console grafica, quindi solo da riga di comando) e per clonare il disco necessariamente deve essere spento e riavviato con una chiavetta contenete una live e clonezilla. Bisogna identificare bene i due dischi: quello sorgente e quello destinazione. (Parentesi: per clonare il disco settore x settore, quello di destinazione deve essere di capacità uguale o maggiore). Di solito quello sorgente è identificato con le lettere “sda”. All’avvio della live appare il menu di Clonezilla. Scelgliere l’opzione partizione – partizioneclonezillava quindi benissimo la modalità principanteclonezillascegliere clonazione disco locale su disco localeClonezilla

dovreste ora vedere i dischi presenti nei vostri slot e dovrete scegliere il sorgenteclonezilladopo quello di destinazioneclonezillasaltate il controllo del file systemclonezillae scegliete cosa voleta evvenga alla fine della clonazione. Di solito io uso lo shutdownclonezillapartirà il processo e vi verrà chiesto di premere inviocolnezillavi informerà che tutti  dati sul disco destinazione saranno cancellati e ve ne chiede confermaclonezillaper essere strasicuri ve le chiederà una seconda volta (inquietante!)clonezillainfine vi chiederà se volete copiare anche il boot loader che servirà per far avviare il disco nel caso lo doveste sostituire. La risposta è Yclonezillafinalmente si parte.. apparirà l’avanzamento del processo.E’ abbastanza lento in quanto copia settore per settore.Nel mio caso un Terabyte di disco vengono clonati in 2 ore e mezzaclonezillabuon clone

il popolo in piazza per 2 cent!

Gennaio 2018. Dopo la straordinaria presa di posizione degli italiani,di fronte ad una legge che peraltro sarebbe dovuta entrare in vigore molti anni fa ( e quindi quando cominciò l’obbligo dei sacchetti compostabili per la spesa) ,ma che per un furbesco cavillo sul termine (la legge allora parlava di “imballo secondario” e tutti si schierarono a dire che per la frutta si trattava di imballo primario,essendo il prodotto direttamente a contatto con il sacchetto), e abbiamo continuato TUTTI ad usare allegramente plastica, dicevo, dopo la straordinaria presa di posizione del popolo, ho capito che saranno le cose minime a far scoppiare una rivoluzione contro i nostri governanti e a farci scendere  in piazza armati di forconi! Nel vedere post di clienti con la bava alla bocca, che consigliano di presentarsi al cassiere del supermercato (chissà perche non dal bottegaio che dovrà sottostare anche lui alla normativa?) con un chilo di prugne prezzate una ad una, o con sacchetti dalle mille etichette, ecc ecc, mi sono convinto che la rivoluzione INIZIERÀ QUANDO I BENZINAI SELF SERVICE INIZIERANNO A FARCI PAGARE 1 CENTESIMO PER I GUANTI TRASPARENTI!

1 Gennaio 2018 Cervinia

passati a recuperare Edo e approfittato per fare un giro a Cervinia. Autostrada deserta alle 9:30 del primo dell’annocervinia

Ecco me dopo un’ora di ricerca parcheggio e cervinia

passa tutto con una polenta valdostanacervinia

qualche foto a 1600 metri nel residence di Edocervinia

cervinia

cervinia

cervinia

cervinia

e questo il campo di battaglia lasciato dai ragazzicervinia

Capodanno 2018

31 Dicembre 2017 arrivo a Piancastagna ore 13:00.In casa ci sono 6 gradi. Acceso riscaldamento e pranzo con insalatona a Sassello. Giro ad Acqui Terme nel pomeriggio. Ore 19:00 in casa a prepararsi per la serata. Nel frattempo il casa raggiunta la ragguardevole soglia di 11 gradi. Pronti per cenone al Laghetto di Sonja.Fuori zero gradi e nebbia fitta

cenone

cenone

cenone

qualche botto…fuochi

ore 2:22 musica alla Ventura