Samsung A3 con problema bluetooth disturbato

galaxi a3Nuovo telefono aziendale.Provo a collegarlo al viva voce della macchina e per un po funziona. Poi tutto ad un tratto comincia ad intermittenza a dare scariche che rendono incomprensibile capire l’interlocutore e lo stesso per la persona dall’altra parte della cornetta. Non mi dispero e penso ad una incompatibilità con il Bluetooth della macchina (peraltro improbabile in quanto auto nuovissima e con Bluetooth che con il mio telefono personale funziona perfettamente).Provo quindi a collegarlo al mio auricolare (che con il telefono precedente funzionava benissimo). Collego e… tac dopo pochi minuti dall’inizio conversazione arriva lo stesso problema. A questo punto ritengo che sia un problema del telefono e ne richiedo la sostituzione. Arriva il nuovo telefono, identico modello, nuovo anch’esso. Lo connetto alla macchina parlo benissimo per un’oretta..perfetto dico, problema risolto. Invece no…nel pomeriggio il problema si ripresenta identico…di nuovo il bluetooth disturbato.Comincio a pensare che due telefoni su due con lo stesso problema (e nessun post su internet circa l’argomento) sia statisticamente improbabile. Eppure non demordo e richiedo la sostituzione con un terzo telefono. A questo punto decido di annotarmi tutti gli aggiornamenti che effettuo (compresa l’installazione delle applicazioni, una ad una ) per verificare a che punto si inceppera di nuovo per vedere di trovare una probabile incompatibilità.  Inizio le telefonate…tutto funziona. Comincio con installare WhatsApp. Installato WA provo nuovamente a telefonare e magicamente il problema ritorna. Tra me e me dico: mi scazza ma forse ho trovato il problema. Disinstallo WA e,convinto come un papa, provo a telefonare…macché il problema persiste. Possibile che disinstallando WA il problema non sia rientrato?  Allora che faccio: reinstallo WA e ci ragiono sopra. Ragiona e ragiona ci penso una settimana intera fino a che non mi arriva (come sempre sulla tazza del bagno!) la soluzione al problema. Il conflitto non viene creato da nessuna app… il conflitto e’ causato dall’utilizzo contemporaneo del wifi e del Bluetooth.  Oggi tutte le volte che connetto il Bluetooth alla macchina o alla auricolare senza fili, disattivo il WiFi e tutto funziona meravigliosamente.

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Jetpack:risolvere l’errore “register_http_request_failed

Jetpack activation, fix register_http_request_failed error

Fix "Jetpack could not contact WordPress.com: register_http_request_failed. This usually means something is incorrectly configured on your web host." in just a few steps, and you are to able to connect the Jetpack plugin activation:

  1. download the cacert.pem file (http://curl.haxx.se/ca/cacert.pem) to your computer
  2. upload cacert.pem to your website, preferably to an unwritable location (but readable for the web server, just to protect the file)
  3. download and open the wp-includes/class-http.php file
  4. somewhere around line 1084, within function request() of class WP_Http_Curl{}, add:
    curl_setopt( $handle, CURLOPT_CAINFO, "/path/to/domain/cacert.pem" );
  5. save and upload the file to the wp-includes/ folder

Pomeriggio di shopping outlet Serravalle

wp-image-1068907860jpg.jpgSerravalle 20 agosto. Giretto shopping…giornata perfetta, nuvolosissimo senza pioggia  (per ora) e quindi niente sudata sahariana! Due paia di pantaloni e una giacca presso Gutteridge.. E’ strapieno di arabi e donne con il burka integrale, alla faccia dei problemi che ci stiamo facendo questa estate sul burkini.Magari mi sta passando a fianco un quintale di tritolo e non me ne accorgo neppure

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Giochi campestri e nuovo campo beach-volley Proloco di Piancastagna

Piancastagna 19 agosto 2016. Giochi campestri organizzati dalla Proloco di Piancastagna. In contemporanea sul nuovo campo di beach-volley tre squadre si sfidavano in un triangolare.

due madrine della gara

giocatori impegnati nelle gare

ed ecco il triangolare sul nuovo campo

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Smontata la teoria complottistica delle scie chimiche


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ALTRO che complotto, la teoria delle scie chimiche non ha fondamenta. A stabilirlo è il primo studio scientifico condotto dalla University of California Irvine, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Environmental Research Letters. Secondo i ricercatori, si tratta di semplici fenomeni chimici e fisici spiegabili senza scomodare le teorie del complotto che periodicamente vengono evocate anche in Rete. Lo studio ricorda come il 17% della popolazione mondiale crede invece siano il segno di qualche fantomatico esperimento governativo.

Le ”prove” sotto osservazione. Lo studio ”Quantificare il consenso degli esperti riguardo all’esistenza di un programma segreto di irrorazione atmosferica su larga scala” – firmato da Christine Shearer, Mick West, Ken Caldeira e Steven J. Davis – ha visto il coinvolgimento di 77 scienziati divisi in due gruppi: da una parte degli esperti di chimica dell’atmosfera con competenze legate alle scie di condensazione e dall’altra dei geochimici che lavorano sulla deposizione atmosferica di povere e inquinanti. I ricercatori sono stati messi di fronte alle affermazioni di chi sostiene che esista una cospirazione su scala globale volta a diffondere nell’aria – per scopi che vanno dall’avvelenamento della popolazione all’ingegneria climatica – sostanze chimiche di vario tipo.

Per la prima volta il tema affrontato dal punto di vista scientifico. Un team di ricercatori Usa specializzati in studio dell’atmosfera esclude possibili ”manipolazioni”. Sfuma così la tesi complottista, cavalcata anche sui social network

 

fonte

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